Il miele
Miele

Il miele è il prodotto del lavoro delle api più conosciuto. È il dolcificante naturale più antico usato dall'uomo in tutto il mondo.
Viene ricavato dalla trasformazione del nettare raccolto dai fiori o dalla melata.
Il lavoro di raccolta del nettare da parte delle api è straordinario: per produrre 1 kg di miele occorrono 1.100 api che visitino circa 4 milioni di fiori in un giorno.
Il nettare è una soluzione zuccherina prodotta dal fiore con una concentrazione in zuccheri che varia dal 5 all'80%. Le api prediligono i fiori con una concentrazione in zuccheri superiore al 50%. I tre zuccheri presenti nel nettare, e quindi nel miele, sono: glucosio, fruttosio e saccarosio. Il rapporto tra glucosio e fruttosio influisce sul tempo di cristalizzazione del miele: maggiore è la quantità di glucosio, più rapido è il tempo di cristalizzazione che può andare da qualche settimana (tarassaco, tiglio, edera) a parecchi mesi (acacia, castagno, melata).
La melata è una sostanza zuccherina prodotta dalla trasformazione della linfa di alcune piante (abete rosso, pino, quercia, tiglio e acero) ad opera di afidi, cocciniglie, psille e altri. Chiamata in alcune zone "miele di bosco", la melata è ricca di sali minerali e oligoelementi. Il suo colore scuro, dal marrone al quasi nero, è indice della sua ricchezza in antiossidanti.